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Vivere la Quaresima…

In questa Quaresima 2020 vorrei perciò estendere ad ogni cristiano quanto già ho scritto ai giovani nell’Esortazione apostolica Christus vivit: «Guarda le braccia aperte di Cristo crocifisso, lasciati salvare sempre nuovamente. E quando ti avvicini per confessare i tuoi peccati, credi fermamente nella sua misericordia che ti libera dalla colpa. Contempla il suo sangue versato con tanto affetto e lasciati purificare da esso. Così potrai rinascere sempre di nuovo» (n. 123).

La Pasqua di Gesù non è un avvenimento del passato: per la potenza dello Spirito Santo è sempre attuale e ci permette di guardare e toccare con fede la carne di Cristo in tanti sofferenti.

 

MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
PER LA QUARESIMA 2020

COME COSTRUIRE LA PACE

Aprire e tracciare un cammino di pace è una sfida,

tanto più complessa in quanto gli interessi in gioco,

nei rapporti tra persone,

comunità e nazioni,

sono molteplici e contraddittori.

Occorre, innanzitutto, fare appello alla coscienza morale

e alla volontà personale e politica.

La pace, in effetti, si attinge nel profondo del cuore umano

e la volontà politica va sempre rinvigorita,

per aprire nuovi processi

che riconcilino e uniscano persone e comunità.

 

Papa Francesco, messaggio per la Giornata Mondiale della Pace del 2020

Stammi accanto ogni giorno

Non ti chiedo né miracoli né visioni

ma solo la forza necessaria per questo giorno!

Rendimi attento e inventivo per scegliere

al momento giusto

le conoscenze ed esperienze

che mi toccano particolarmente.

Rendi più consapevoli le mie scelte

nell’uso del mio tempo.

Donami di capire ciò che è essenziale

e ciò che è soltanto secondario.

Io ti chiedo la forza, l’autocontrollo e la misura:

che non mi lasci, semplicemente,

portare dalla vita

ma organizzi con sapienza

lo svolgimento della giornata.

Aiutami a far fronte,

il meglio possibile,

all’immediato

e a riconoscere l’ora presente

come la più importante.

Dammi di riconoscere

con lucidità

che le difficoltà e i fallimenti

che accompagnano la vita

sono occasione di crescita e maturazione.

Fa’ di me un uomo capace di raggiungere

coloro che hanno perso la speranza.

E dammi non quello che io desidero

ma solo ciò di cui ho davvero bisogno.

Signore, insegnami l’arte dei piccoli passi.

 

Antoine de Saint-Exupéry

 

IL SASSO

La persona distratta vi è inciampata.
Quella violenta, l’ha usato come arma.
L’imprenditore l’ha usato per costruire.
Il contadino stanco invece come sedia.
Per i bambini è un giocattolo.
Davide uccide Golia
e Michelangelo ne fece la più bella scultura.
In ogni caso, la differenza non l’ha fatta il sasso, ma l’uomo.

Non esiste sasso nel tuo cammino
che tu non possa sfruttare per la tua propria crescita.

 

(Anonimo)

Natale sei tu

Natale sei tu,

quando decidi di nascere di nuovo ogni giorno

e lasciare entrare Dio nella tua anima.

L’albero di Natale sei tu

quando resisti vigoroso ai venti e alle difficoltà della vita.

Gli addobbi di Natale sei tu

quando le tue virtù sono i colori che adornano la tua vita.

La campana di natale sei tu quando chiami,

congreghi e cerchi di unire.

Sei anche luce di natale

quando illumini con la tua vita

il cammino degli altri con la bontà, la pazienza,

l’allegria e la generosità.

Gli angeli di Natale sei tu

quando canti al mondo un messaggio di pace,

di giustizia e di amore.

La stella di Natale sei tu

quando conduci qualcuno all’incontro con il Signore.

Sei anche i re magi

quando dai il meglio che hai senza tenere conto a chi lo dai.

La musica di Natale sei tu

quando conquisti l’armonia dentro di te.

Il regalo di Natale sei tu

quando sei un vero amico e fratello di tutti gli esseri umani.

Gli auguri di Natale sei tu

quando perdoni e ristabilisci la pace anche quando soffri.

Il cenone di Natale sei tu

quando sazi di pane e di speranza il povero che ti sta di fianco.

Tu sei la notte di Natale

quando umile e cosciente ricevi nel silenzio della notte

il Salvatore del mondo senza rumori

ne grandi celebrazioni;

tu sei sorriso di confidenza e tenerezza nella pace interiore

di un Natale perenne che stabilisce il regno dentro di te.

Un buon Natale a tutti coloro che assomigliano al Natale.

 

Parole attribuite a Papa Francesco

Vegliare è guardare nella direzione giusta

Vegliare non significa avere materialmente gli occhi aperti,

ma avere il cuore libero e nella direzione giusta,

cioè disposto al dono e al servizio.

Questo è vegliare!

Il sonno da cui dobbiamo svegliarci

è costituito dall’indifferenza, dalla vanità,

dall’incapacità di instaurare rapporti genuinamente umani,

dell’incapacità di farsi carico del fratello solo,

abbandonato o malato.

L’attesa di Gesù che viene si deve tradurre dunque,

in un impegno di vigilanza.

Si tratta anzitutto di meravigliarsi davanti l’azione di Dio,

alle sue sorprese e di dare a Lui il primato.

Vigilanza significa anche, concretamente,

essere attenti al nostro prossimo in difficoltà,

lasciarsi interpellare dalle sue necessità,

senza aspettare che lui o lei ci chieda aiuto,

ma imparare a prevenire, ad anticipare,

come fa sempre Dio con noi.

Maria, vergine vigilante e Madre della speranza, ci guidi in questo cammino,

aiutandoci a rivolgere lo sguardo verso “il monte del Signore”,

immagine di Gesù Cristo, 

che attira a sé tutti gli uomini e tutti i popoli.

 

Papa Francesco

 

 

Vivere la vita con felicità

Procedi con calma tra il frastuono

e la fretta e ricorda quale pace possa esservi nel silenzio.

Per quanto puoi, senza cedimenti, mantieniti in buoni rapporti con tutti.

Esponi la tua opinione con tranquilla chiarezza e ascolta gli altri:

pur se noiosi e incolti, hanno anch’essi una loro storia.

Evita le persone volgari e prepotenti:

costituiscono un tormento per lo spirito.

Se insisti nel confrontarti con gli altri rischi di diventare borioso e amaro,

perché sempre esister anno individui migliori e peggiori di te.

Godi dei tuoi successi e anche dei tuoi progetti.

Mantieni interesse per la tua professione, per quanto umile:

essa costituisce un vero patrimonio nella mutevole fortuna del tempo.

Usa prudenza nei tuoi affari, perché il mondo è pieno d’inganno.

Ma questo non ti renda cieco a quanto vi è di virtù:

molti sono coloro che perseguono alti ideali

e dovunque la vita è colma di eroismo.

Sii te stesso.

Soprattutto non fingere negli affetti.

Non ostentare cinismo verso l’amore,

perché, pur di fronte a qualsiasi delusione e aridità,

esso resta perenne come il sempreverde.

Accetta docile la saggezza dell’età, lasciando con serenità le cose della giovinezza.

Coltiva la forza d’animo, per difenderti nelle calamità improvvise.

Ma non tormentarti con delle fantasie: molte paure nascono da stanchezza e solitudine.

Al di là di una sana disciplina, sii tollerante con te stesso.

Tu sei figlio dell’universo non meno degli alberi e delle stelle,

ed hai pieno diritto d’esistere.

E, convinto o non convinto che tu ne sia,

non v’è dubbio che l’universo si stia evolvendo a dovere.

Perciò sta’ in pace con Dio, qualunque sia il concetto che hai di Lui.

E quali che siano i tuoi affanni e aspirazioni,

nella chiassosa confusione dell’esistenza,

mantieniti in pace col tuo spirito.

Nonostante i tuoi inganni, travagli e sogni infranti,

questo è pur sempre un mondo meraviglioso.

Sii prudente.

Sforzati d’essere felice.

Max Ehrmann

La vita è troppo bella… Vivila!

La vita è troppo bella… vivi!

Ho perdonato errori quasi imperdonabili.

Ho cercato di sostituire persone insostituibili

e di dimenticare persone indimenticabili.

Ho agito d’impulso.

Sono rimasto deluso da alcune persone,

ma anche io ne ho deluse alcune.

Ho abbracciato per proteggere.

Ho riso quando non si poteva farlo.

Mi sono fatto amici per l’eternità.

Ho amato e sono stato amato,

ma sono anche stato respinto.

Sono stato amato e non ho saputo ricambiare.

Ho gridato e saltato per la gioia.

Ho vissuto d’amore e fatto giuramenti eterni,

ma ne ho anche rotti molti.

Ho pianto ascoltando musica e guardando fotografie.

Ho chiamato solo per ascoltare una voce.

Mi sono innamorato per un sorriso.

Ho pensato di poter morire di nostalgia e…

Ho avuto paura di perdere qualcuno di speciale

ed ho finito per perderlo.

Però sono sopravvissuto! Sono ancora vivo! Non mi stanco della vita!

E nemmeno tu devi stancartene… Vivi!

Combattere con determinazione è un bene,

abbracciare la vita e vivere con passione.

Perdere con classe e vincere con audacia,

perché il mondo appartiene a chi osa

e la vita è troppo bella per essere insignificante.

Charlie Chaplin

TEMPO LIBERO

Che vita è mai questa se,

pieni d’impegni,

non abbiamo tempo per fermarci e ammirare.

Né per sostare sotto i rami e fissare a lungo,

come pecore o mucche.

Né per vedere, passando tra boschi,

 scoiattoli che nascondono le loro noci nell’erba.

Né per osservare, in pieno giorno,

ruscelli pieni di stelle, come cieli di notte.

Né per voltarci verso la bellezza,

e ammirare i suoi piedi che sanno danzare.

Né per aspettare che la sua bocca completi il sorriso che le parte dagli occhi.

Una povera vita è questa se,

pieni d’impegni,

non abbiamo tempo per fermarci a guardare.

W. H. Davies

LA PACE DELLA NATURA

Quanto più uno vive solo,

sul fiume o in aperta campagna,

tanto più si rende conto che non c’è nulla

di più bello e più grande

del compiere gli obblighi della propria vita quotidiana,

semplicemente e naturalmente.

Dall’erba dei campi alle stelle del cielo,

ogni cosa fa proprio questo;

c’è tale pace profonda

e tale immensa bellezza nella natura,

proprio perché nulla cerca di trasgredire i suoi limiti.

Tagore