La storia
Era il 1894 quando Marianna, incoraggiata da alcune madri poggesi e da Don Fortunato Luti (rettore di una cappella di un paese vicino), decise di raccogliere dalla strada i ragazzi del paese per far loro scuola.
Nel novembre del 1896, Marianna Caiani e la prima compagna Maria Fiaschi presero in affitto due stanze, le arrangiarono un po’ alla meglio e lì si stabilirono per vivere come sorelle, libere di impegnarsi a tempo pieno nella scuola.
Intanto poco dopo si unì a loro anche una terza compagna: Redenta Frati. Erano così una piccola comunità piena di dubbi: e ora che fare? Fondare un nuovo istituto o unirsi con altri istituti già formati? Marianna era piena di dubbi: ”Ma che cosa può volere da me il Signore? Io non sono capace, non ho la pretesa di fondare nulla di nuovo, vorrei assicurare quello che già esiste, anzi incrementarlo, non sono che una povera venditrice di sigari!”
Intanto grazie all’aiuto di Don Marino Borchi (parroco di Poggio a Caiano), il proprietario della casa fu convinto di venderla proprio a Marianna. Il 22 marzo 1900, la Caiani finalmente poteva disporre di una casa senza timore di essere cacciata via e senza l’incubo della pigione da pagare.
Intanto altre due giovani si univano all’istituto, e un anno dopo arriverà anche Doralice Bizzaguti, la maestra diplomata per la scuola nascente ma anche pietra importante nella nascita e crescita dell’istituto.
Il 7 dicembre 1901 vengono approvate le prime costituzioni dal Vescovo diocesano.
Intanto le amiche di Marianna continuavano a chiedere un abito religioso, ma Marianna cercava ancora la sicurezza di un affiliazione a un istituto già affermato.
Probabilmente per questo, il Vescovo consigliò a Marianna, di partecipare a un corso di esercizi spirituali presso le teresiane di Campi Bisenzio. Furono giorni di grande angoscia per Marianna, ma proprio in quel “volontario esilio” Marianna capì che il posto dove lei doveva operare e testimoniare era il suo paese.
Ma eccoci finalmente giunti al 15 dicembre 1902, giorno della fondazione dell’istituto dove le giovani vestirono l’abito religioso. Marianna Caiani, ora Suor Maria Margherita viene eletta Madre.
A tre anni dalla vestizione il 12 ottobre 1905, Madre Margherita e le altre cinque suore fecero la professione religiosa. Altre giovani in seguito condivisero lo stesso ideale e si unirono alla piccola famiglia che la stessa Madre, Maria Margherita chiamò delle “ Minime del Sacro Cuore”.
Durante la grande guerra del 1915-18 le Minime Suore presteranno, in maniera massiccia, servizio in vari ospedali della Toscana.
Nel 1932 viene aperta la prima missione in Cina, da dove poi saranno espulse nel 1949. Il 4 settembre del 1955 viene aperta la prima casa in Egitto. Il 5 maggio del 1977 è il giorno dell’apertura della missione in Israele. Il 20 dicembre del 1979 viene aperta la prima casa in Brasile.
Il 15 ottobre del 1994 è l’anno in cui inizia la missione in Sri Lanka. Presenti in quattro continenti e in cinque nazioni, nel 2002 l’Istituto delle Minime Suore del Sacro Cuore – francescane ha festeggiato il centenario di fondazione.
Carisma
“Io giungo tra gli uomini dalla terra, ma prima io devo ascendere al cielo e passando per Iddio, somma Carità, avere gli uomini.
La corrente del mio amore per gli uomini, passa soltanto attraverso il cuore di Dio. Per avere gli uomini io devo avere prima di tutto Iddio.”
L’essere “Minima” per Madre Caiani nasce dalla contemplazione e dal fare esperienza dell’amore misericordioso di Dio resosi visibile nel Cristo crocifisso. Marianna nel suo darsi e donarsi a Gesù lo amava come Cuore divino e lo contemplava Crocifisso. Il Cuore di Gesù è la manifestazione del suo aderire alla volontà del Padre, del suo libero farsi dono agli uomini. Marianna era presa da questa interiorità del Salvatore, la sentiva sua, e desiderava immergersi in essa. Tutto il suo agire e tutto il suo essere parte dalla contemplazione del Cuore di Cristo, è una contemplazione che genera azione, servizio verso ogni uomo “dalla culla alla tomba”. Il Cristo amato e pregato ai piedi del tabernacolo distesa in terra durante le veglie notturne è il solito Cristo da amare e servire nel volto dei fratelli; Madre Caiani è la donna dell’”azione nella contemplazione”. Dalla contemplazione del Cuore di Gesù nasce lo spirito di Riparazione.
Riparare come solidarietà e servizio per i poveri, riparare come farsi carico della storia di ogni uomo nella preghiera e nel silenzio, riparare come curare le ferite di Gesù presente in ogni sofferenza dell’uomo per le strade del mondo.
Oggi le Suore Minime del Sacro Cuore – francescane sono presenti in quattro continenti e in cinque nazioni e nel 2002 il loro Istituto ha festeggiato il centenario di fondazione.
Marianna Caiani venne alla luce il 2 novembre del 1863 a Poggio a Caiano e fu battezzata il giorno seguente. Il padre Jacopo, fu fabbro della villa reale de’ Medici. La mamma, Luisa Fortini, una donna religiosissima, molto laboriosa e di sentimenti delicati.
Madre Maria Margherita Caiani è stata proclamata Beata il 23 aprile 1989 da Papa Giovanni Paolo II dopo la chiusura favorevole dei processi che constatarono l’avvenuto miracolo per sua intercessione.
Per maggiori informazioni visita il sito: www.suoreminime.com