L’Anno della Vita consacrata, voluto da papa Francesco, ha suscitato nelle Chiese locali un comprensibile, giusto, dovuto interesse. Su questa linea si muove la Conferenza Episcopale Lombarda, la quale propone – per sabato 28 novembre c. a. – una giornata di studio a livello regionale dal titolo «Perché abbiano la vita (Gv 10,10). Ascoltare, accompagnare, decidere». Con essa “si intende approfondire la novità della vita cristiana per il nostro tempo nelle sue diverse forme vocazionali”.
Verrà così messa in evidenza “la bellezza della vita come vocazione, vissuta alla sequela di Cristo”. Esistiamo non perché lo abbiamo voluto noi, ma perché l’Onnipotente ha effuso il suo spirito di vita su un piccolo grumo senza vita. Da allora la nostra esistenza è e sarà imperitura… perché un Altro ‘ci ha chiamato’ all’esistenza! La vita è vocazione comunque. Verranno inoltre presentati i consigli evangelici – la loro identità e la loro importanza – non solo in relazione alla vita consacrata, ma a tutta la vita cristiana nella sua essenzialità. Verrà presentata “un’aggiornata panoramica delle attuali offerte formative in Lombardia per l’accompagnamento vocazionale dei giovani”. Uno ‘sguardo d’insieme’ offerto da esperti che potrebbe segnare l’inizio di un nuovo e più competente dialogo tra le diverse espressioni della ‘vita di Chiesa’ chiamata ad essere comunione.
L’invito alla partecipazione è rivolto, pertanto, non soltanto ai membri degli Istituti di Vita Consacrata, ma anche ai sacerdoti, agli animatori di pastorale giovanile, vocazionale e familiare e a quanti “sono interessati a cammini vocazionali”. (B.M.)