“Come figlie del Murialdo esprimete nella vostra vita le fattezze della sua grande figura di santo” così ci esortava il nostro fondatore per indicare incisivamente chi siamo chiamate ad essere.
Le Suore Murialdine di San Giuseppe, la congregazione sorella dei Giuseppini del Murialdo, è stata fondata nel 1953 dal quarto successore di san Leonardo, il superiore generale padre Luigi Casaril.
In quell’occasione egli scriveva ai suoi confratelli: “Le suore murialdine si affiancano alla nostra congregazione per integrare la figura del Murialdo e collaborare nello stesso spirito, programma e Regole” (lettera del 19.3.1953).
Precisava inoltre che il carisma della nascente congregazione era quello di san Leonardo: per questo ha voluto chiamarci “Murialdine” perché avessimo già nel nome il programma e lo stile di vita.
Il primo periodo di esperimento avvenne nel 1948 quando alcune giovani che desideravano vivere come consacrate la spiritualità del Murialdo si riunirono a Torino, in Via Villar, presso la parrocchia Nostra Signora della Salute con il permesso del vescovo di Torino, mons. Fossati.
Le giovani si impegnarono nella loro formazione e nella conduzione di varie opere di apostolato: catechesi, doposcuola, assistenza alle giovani operaie.
Dal 22 settembre 1953 la congregazione prese avvio ufficiale con l’emissione dei voti religiosi da parte di dieci sorelle che costituirono il primo nucleo. Madre Maria Ellena fu la prima superiora delle Suore Murialdine.
La nuova congregazione trovò fin dall’inizio la propria spiritualità nel carisma di san Leonardo Murialdo.
Anche il programma di apostolato era esplicitato seguendo il modello delle opere dei Giuseppini: “apostolato tra la gioventù povera e bisognosa di educazione cristiana”, veniva però precisata una propria tonalità apostolica: quella della pastorale familiare. Le prime suore si prefiggevano infatti di elevare il senso cristiano di pietà, di moralità, di unione della famiglia.
C’è anche un’accentuazione del carisma che è tipica delle Murialdine: la spiritualità eucaristica. L’eucarestia era al centro della spiritualità di san Leonardo e padre Casaril volle che questa fosse la caratteristica distintiva delle Murialdine che sono chiamate a rivivere un aspetto essenziale della sua santità e missione nella Chiesa. Nel mistero eucaristico si coglie una particolarissima espressione dell’amore di Gesù Cristo e noi attingiamo qui la forza per la vita di ogni giorno.
L’impegno di una profonda vita eucaristica si esprime anche nell’ora quotidiana di adorazione, cercando di congiungere, in ogni circostanza, contemplazione e attività apostolica, sull’esempio di san Leonardo “lampada vivente eucaristica” (cfr. Carisma p. 22).
P. Casaril, scrivendo ai suoi confratelli, ricordava che le radici di questo nuovo germoglio nel carisma di san Leonardo venivano da lontano:“Il progetto di fondare una congregazione di suore che affiancasse l’apostolato della nostra, si deve anzitutto a padre Eugenio Reffo, cofondatore: il che autorizza a pensare che il progetto non fosse alieno dal pensiero dello stesso Murialdo. Vicende di vario genere non permisero a don Reffo di attuare il santo desiderio. Cedendo egli la carica di superiore generale a padre Giovanni Apolloni (1918) trasmise questa consegna. Nel 1931 padre Apolloni trasmise al successore p. Luigi Casaril la raccomandazione del ven. don Reffo con preciso incarico della fondazione”(cfr. Lettere Giuseppine 1953, n. 6, p. 13).
Questo ideale di vita consacrata venne riconosciuto dalla Chiesa con l’approvazione diocesana il 13 maggio 1963 e con l’approvazione pontificia il 4 ottobre 1973.
Nella testimonianza di ogni consorella la congregazione intende presentare ogni giorno Cristo che “accoglie e benedice i fanciulli, annuncia il regno ai poveri, fa del bene a tutti”. Per questo rivolge la sua azione apostolica a favore della gioventù povera e bisognosa di essere amata ed evangelizzata e delle famiglie.
Presenza delle Murialdine
In Italia le Murialdine sono presenti in sei comunità: Torino, Montecchio Maggiore (Vicenza), Roma, Borgo Sabotino (Latina), San Giuseppe Vesuviano (Napoli), Foggia.
Nel 1954, per interessamento del padre provinciale Giovanni Schiavo (ora Servo di Dio) presero avvio le Murialdine in Brasile. Attualmente sono presenti in nove comunità: Caxias do Sul (comunità della Sede, Scuola Santa Maria Goretti, Fazenda Souza), Porto Alegre (Cidade de Deus, Partenon, Restinga), Paranà (Maringà), Bahia (Xique-Xique e Jaguara).
Nel 1960 per opera di mons. Massimiliano Spiller iniziarono le Murialdine di Ecuador che attualmente sono presenti in sei comunità: San Rafael, Ambato, Guayaquil, Santa Clara, Artosemena Tola, La Clementina.
Nel 1974 si unì alla congregazione il gruppo cileno iniziato da p. Antonio Zanandrea: le consorelle sono presenti in due comunità: La Reina (Santiago) e Valparaiso.
Nel 1996 è stata aperta la prima comunità murialdina in Argentina (Mendoza); nel 1998 la prima comunità a Città del Messico e nel 2008 la seconda comunità messicana ad Aguascalientes.
Operiamo nelle scuole, nei centri educativi di promozione del minore e di avviamento al lavoro, negli oratori e centri giovanili, nelle case-famiglia, nelle parrocchie (specialmente per l’evangelizzazione, la catechesi, la pastorale giovanile e familiare) e nelle missioni.