Un evento storico, sabato 27 ottobre 2018 nella sede storica dell’USMI Nazionale. Ormai in questo stabile ha posto la sua sede la CISM (Conferenza Italiana dei Superiori Maggior). Un passo importante, altamente significativo, un punto di arrivo e di partenza nella prospettiva di una comunione più grande», l’ha definito madre Yvonne Reungoat, presidente dell’USMI, inaugurando l’anno socio-pastorale nei locali appena rinnovati.
Il processo di collaborazione avviato, ha rilevato, «sfida la nostra capacità di comunione e la rilevanza stessa della vita consacrata». Il «fare casa insieme», ha sintetizzato madre Reungoat, rappresenta «un atto di speranza nel nostro futuro». La scelta, ha aggiunto padre Luigi Gaetani, presidente della CISM, è stata quella di «andare oltre lo status quo, di coltivare una fedeltà dinamica ai nostri stessi organismi, adattandone le forme alle nuove situazioni e ai diversi bisogni». Consapevoli che «il futuro si costruisce mettendo insieme le risorse di pensiero, cuore ed opere, riconoscendosi nella verità di una comunione e preservandoci da quella che papa Francesco chiama la malattia dell’autoreferenzialità. La comunione, infatti, è un percorso progressivo che diventa capacità di pensare e osare insieme».
L’evento è stato partecipato da parte del personale laico, che all’USMI collabora nei diversi servizi, di religiosi e religiose di varie Congregazioni, di sorelle che hanno dato e continuano a dare un prezioso contributo alla vita e alla missione dell’USMI Nazionale nella Chiesa e nella società.
La celebrazione ha espresso il GRAZIE al Signore che non fa mancare la sua grazia, le sue benedizioni a chi “confida in Lui” e alle tante religiose e religiose che ancora oggi con impegno e con passione testimoniano di essere donne e uomini dell’oltre.
Un momento di convivialità ha concluso l’incontro.
Saluto della madre Presidente saluto USMI CISM 2018
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